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La Commissione Europea nel nome dell’inclusività avrebbe voluto cancellare la parola Natale, per poi tornare indietro sui propri passi…decisione che non cancella la volontà di eliminare la parola Natale -con l’intenzione di precipitare nell’obblio la festa del Natale- ma di rimandare nel tempo l’iniziativa.

Nel nome del rispetto degli A-Tei (senza Dio), in Vandea, regione francese, famosa per aver combattuto i giacobini durante la rivoluzione francese, è stata rimossa la statua di san Michele Arcangelo dalla piazza principale di Sables d’Olonne; se dietro non si celasse l’esclusivo odio verso il cristianesimo, non si spiegherebbe perché laici e atei non si sentano offesi da luoghi di culto islamici ed ebraici, vedi moschee e sinagoghe!

Facendo un salto indietro di qualche anno, precisamente il 2012, durante l’apertura dei giochi olimpici in Inghilterra, tutta la coreografia scenica fu marcatamente di stampo rituale satanico, così come accadde nel 2016 per l’inaugurazione del traforo del san Gottardo in Svizzera; l’odore di zolfo si sente con puzza pregnante ed asfissiante nel movimento Black Live Metter, tant’ è che uno dei suoi leader mondiali, Shaun King ha chiesto la rimozione di tutte le statue di Gesù.

Questa breve introduzione – mutuando Socrate-  non ha la pretesa di insegnare niente a nessuno, ma solo di far pensare.

Non grave, ma pur sempre lontano dalla verità, il racconto che Gesù sia stato l’emulo riciclato e riadattato  di altre divinità mitologiche, di altre religioni, così come raccontato a seguire; pur tuttavia, dopo lo scritto che scredita l’esistenza e l’originalità di Gesù, un altro articolo che smentisce i detrattori.

<<La verità sul Natale – Gesù è uno dei tanti nati il 25 dicembre da una Vergine

 

Per i cristiani di tutto il mondo il 25 dicembre è il giorno in cui è nato Gesù.

Ma non tutti sanno che la stessa data riveste la stessa importanza per moltissime altre antiche religioni di tutto il mondo. Il 25 dicembre è la data di nascita di moltissimi dèi, quasi tutti nati da una vergine che hanno avuto una vita terrena di 33 anni con 12 discepoli e poi sono stati traditi ed uccisi e risorti dopo 3 giorni! Può sembrare incredibile ma è proprio così e questo ci fa riflettere sulle vere origini del cristianesimo e il significato simbolico di questi eventi.

Horus, in Egitto 3000 anni prima di Cristo, che nasce il 25 dicembre dalla vergine Isis-meri, la sua nascita è annunciata da una stella proveniente da est, e tre re giunsero a salutare la sua nascita. A 12 anni fu insegnante prodigio A 30’anni viene battezzato da Anup, aveva 12 discepoli che viaggiavano con lui ed eseguiva miracoli come curare i malati, camminare sull’acqua ed era conosciuto come La Luca, Il figlio di Dio, L’agnello di Dio, Buon pastore etc etc, tradito da Typhon fu crocifisso e sepolto per tre giorni, poi resuscitò. In aggiunta, scritte circa 3.500 anni fa, sui muri del Tempio a Luxor ci sono immagini dell’Annunciazione, Immacolata Concezione, Nascita ed Adorazione di Horus, con Thoth che annuncia alla Vergine Iside che lei concepirà Horus; con Kneph, lo “Spirito Santo” che impregna la vergine; e con l’infante e la presenza di tre re, o magi, che portavano doni.

Virishna nel Medio Oriente, 1200 anni prima di Cristo, nacque da madre vergine per immacolata concezione: quando nacque il tiranno di allora fece uccidere tutti i bambini suoi coetanei; Angeli e pastori presenziarono alla sua nascita in una grotta; compì miracoli come la trasformazione dell’acqua nel vino e resuscitò i morti; fu crocifisso alla fine in mezzo a due ladroni e resuscitò dopo tre giorni.

Attis di Frigia 1200 aC, nato dalla vergine Nana il 25 dicembre, crocifisso e morte per 3 giorni e poi resuscitato.

Krishna, in India 900 aC, nato dalla vergine Devaki, con una stella premonitrice dall’est., compiva miracoli con i suoi discepoli e dopo la sua morte fu resuscitato.

Dionysus, in Grecia 500 aC, nato il 25 dicembre da una vergine, fu insegnante itinerante, compiva miracoli come tramutare l’acqua in vino. Era chiamato Re dei Re , Figlio Unigenito di Dio, L’alpha e L’omega. Dopo la sua morte fu resuscitato.

Mithra, in Persia 1200 aC, nato da una vergine il 25 dicembre, aveva 12 discepoli e compiva miracoli, e alla sua morte fu sepolto e resuscitò dopo 3 giorni. Il giorno sacro dedicato a Mithra era la Domenica.

Ci sono quindi tanti salvatori nati il 25 dicembre, per lo più da una vergine, che hanno effettuato miracoli, sono morti su croci/alberi/oggetti fatti di legno, poi sono risorti, e presentano tra loro delle somiglianze impressionanti. La domanda sorge spontanea: perché queste caratteristiche?

Ecco molti altri sono i profeti nati il 25 dicembre con una storia simile:

Tammuz in Mesopotamia; Quetzalcoat e Huitzilopochtli in Messico; Bacab nello Yucatan; Alcide, Apollo, Ercole, Zeus in Grecia, Marduk, Adad in Assiria, Zulis, Osiride e Iside in Egitto, Adone in Siria; Odino, Balder e Frey in Scandinavia, Bali in Afghanistan, Baar in Fenicia, Jao in Nepal, Xamolxis in Tracia, Zoar tra i Bonzi, Beddru in Giappone, Issione e Quirino a Roma, Prometeo nel Caucaso, Indra in Tibet, Thammuz in Siria, Atis in Frigia, Deva Tat in Siam, Thor in Gallia, Ischy nel’Isola di Formosa, Fohi e Tien in Cina.

LA SPIEGAZIONE DEI PROFETI CHE HANNO LA STESSA VITA

La spiegazione per tutto questo può essere descritta in modo duplice ma è unica.

1) La prima spiegazione è che la nostra umanità attuale è l’erede di un’altra civiltà che è vissuta in un era precedente di cui abbiamo ripreso il culto della religione originaria. Il fatto che siano esistite civiltà evolute e poi qualcosa (una guerra o un cataclisma) ha fatto ritornare l’uomo alla preistoria, è molto accreditata ed in effetti ad esempio in India c’è la città di Mohenjo-Daro in cui gli scienziati hanno trovato le stesse condizioni di radioattività e fusione prodotte da un’esplosione nucleare, il tutto risalente ad almeno 7500 anni fa. Questa teoria trova riscontro anche nei numerosi OOPARTS che vengono scoperti sempre di più, ovvero oggetti che risalgono a migliaia di anni fa ma sono troppo evoluti e sofisticati per appartenere alla preistoria.

2) La seconda spiegazione è molto pragmatica e si basa sull’effettivo movimento degli astri ed è quella che gli studiosi ed archeologi chiamano l’antico culto del sole. Il 25 dicembre segna l’effettiva nascita del sole dopo la morte avvenuta con il solstizio del 21. La “stella d’oriente” che da il messaggio della venuta del Dio, non è altro che Sirio, la stella più luminosa del cielo notturno. Il 24 dicembre di ogni anno, Sirio – com’era già noto nei tempi antichi – si allinea con le tre stelle più brillanti della cintura di Orione. Queste ultime tre stelle vengono chiamate, oggi come nell’antichità, “I tre Re”. La linea retta descritta idealmente da queste 4 stelle (Sirio più “i tre Re” allineati) indica esattamente il punto dell’orizzonte dove il sole sorgerà il 25 dicembre. Ecco da dove viene l’allegoria della stella che, insieme ai tre re che la “seguono”, indica il punto dove il sole (cioè la divinità del Sole) nascerà. Il sole quindi cresce e raggiunge il suo apice con l’equinozio di primavera e quindi la Pasqua, momento in cui il Sole entra nel segno dell’ariete e del montone, ecco il perché dell’agnello sacrificale presente in tutte le religioni: le ore di luce sconfiggono “per sempre” le tenebre, ed ecco che la rinascita si compie e inizia nuovamente un nuovo “ciclo di vita sulla Terra”. Il 22 dicembre la “morte” del Sole si realizza completamente quando cioè raggiunge il punto più basso nel cielo. La cosa particolare è questa: dal punto di vista visivo, il Sole smette di muoversi verso sud per 3 giorni. Durante questo periodo, il Sole rimane in prossimità della Croce del Sud (la costellazione di Crux), e dopo questo periodo di tre giorni, il Sole ricomincia a muoversi questa volta verso nord facendo presagire giorni più lunghi, più calore e primavera. Il Sole è morto sulla croce, morì per 3 giorni per poi risorgere e nascere di nuovo: da qui l’idea di crocifissione, morte per 3 giorni e resurrezione che è comune a tante divinità del Sole come Gesù. Gli Apostoli sono le 12 costellazioni dello Zodiaco, assieme ai quali Gesù, essendo il Sole, viaggia. La madre vergine del Dio Sole e’ un tema anch’esso popolare in tutte le religioni dell’antichità: secondo il “mito solare”, infatti, il Sole nacque sotto la costellazione della Vergine; dato che gli antichi inspiegabilmente conoscevano a menadito il sistema solare meglio di noi oggi, tutti i profeti solari sono nati da altrettante vergini. L’oro, l’incenso e la mirra, infine, erano i doni che gli antichi facevano al sole poco dopo la sua rinascita, in quanto con la sua nuova “luce” avrebbe promesso grano, raccolti e cibo nuovamente a sufficienza.

Molto probabilmente non sapevi tutto questo, ed è molto affascinante scoprirlo e cercare di dare una spiegazione razionale e logica a tutto. Secondo me una ricerca concreta e fruttuosa su questo può iniziare solo se ti metti nella prospettiva che forse non sappiamo davvero cosa è successo in passato, non sappiamo quanto erano evoluti, quali conoscenze avanzate avessero e quanto profondamente erano in contatto con tutto l’universo.

http://thedayafter2012.blogspot.it/2016/12/la-verita-sul-natale-gesu-e-uno-dei.html

 

Gesù e la mitologia egizia

Le teorie su cui si basa tutta la critica di Peter Joseph non sono sue ovviamente. Sono di una tale Acharya S, altro pseudonimo che solo in seguito sarà identificato con la storica e archeologa D.M. Murdock, che ha pubblicato un libro chiamato “The Christ Conspiracy”. Questo libro si rifà agli studi di Gerald Massey (poeta dell’800, appassionato dell’antico Egitto e autodidatta nello studio dei geroglifici), il quale ha liberamente interpretato una serie di pittogrammi presenti a Luxor, attribuendo loro le caratteristiche dell’annunciazione e il concepimento di Horus come fosse Gesù. Le sue teorie sono state confutate dai più eminenti egittologi dell’ultimo secolo e mezzo, ma il signor Joseph, agli studi professionali preferisce la versione di un poeta autodidatta.

In principio era il Sole ed il culto di questo oggetto, Il sole di Dio

Il Sole è un oggetto. Non un astro, non una stella. Un oggetto (ripetuto per ben due volte). Proprietà di linguaggio 0 – P.J. 1

Questo è Horus, il Dio Sole dell’Antico Egitto.

Ma non era Ra il Dio Sole?! Complotto dei libri di storia e degli egittologi contro di NOI!

Horus nato il 25 dicembre da una vergine di nome Isis-Meri, a 12 anni insegnava nel tempio, aveva 12 apostoli, fu crocefisso e poi resuscitò dopo 3 giorni.

Horus, figlio di Iside (Isis MERI?!?) e Osiride, avvelenato (non crocifisso) da Seth (che aveva 12 compagni secondo Plutarco), risuscitato da Ra (che non era suo padre), si vendica di Seth. Non fu mai battezzato da Anup (Ma chi è Anup?), non insegnò mai nel tempio e non si accenna mai a chissà che ministero a 30 anni.

Da qui ha inizio un elenco di ALCUNE figure mitologiche che nel corso della storia, secondo Peter Joseph e solo secondo lui, hanno avuto le stesse caratteristiche di Gesù.

Attis di Frigia, nato il 25 Dicembre. Nato da una vergine. Crocifisso. Risorto dopo 3 giorni.

Attis di Frigia, la sua morte e rinascita sotto forma di viole mammole si celebrava tra il 14 ed il 28 marzo. Morto per auto recisione dei genitali.

Krishna dell’India. Nato da una Vergine il 25 dicembre. Preannunciato da una stella. Fece miracoli. Morì crocifisso. Resuscitò.

 

Krishna dell’India, figlio di Devaki e Vasudeva, ignota la data di nascita (essendo MITOLOGIA). Preannunciata la sua nascita da un sogno. Come unico miracolo sollevò una collina. Morì colpito al calcagno da una freccia (come il Pelide Achille, non come Gesù). Non è mai risorto anzi, la sua morte ha segnato l’inizio di una nuova Era astrologica.

Dioniso. Nato da una vergine il 25 dicembre. Vagava facendo miracoli TRA CUI trasformare l’acqua in vino. Chiamato “Il Re dei Re”.

Chiunque abbia studiato un minimo di mitologia greca alle ELEMENTARI sa che Dioniso è nato dalla coscia di Zeus o dall’unione tra Zeus e Semele, che per nessun mito greco esiste alcuna datazione, che trasformava l’acqua in vino perchè era il Dio dell’ubriachezza e di tante altre cose. Una leggenda lo vuole figlio del Re di Tebe, ma mai Re dei Re. Crocifisso?! Quando!?

Mithra, nato il 25 dicembre, aveva 12 discepoli, faceva miracoli, morì per 3 giorni e resuscitò.

Il Dio Mitra è una divinità potentissima dello Zoroastrismo, il “Signore delle anime”. Come si sa lo Zoroastrismo è una religione che ebbe molto piede in India e nell’Impero Persiano. Ma l’altro Mitra di cui si hanno notizie faceva parte del pantheon tardo-romano, il cui culto era celebrato il 25 dicembre. Il signor Jones fa una specie di pastrocchio attribuendo ad una divinità le caratteristiche dell’altra.

Ma per maggiori info sulla data di nascita di Gesù rimando a questo articolo, molto esaustivo (https://www.cattonerd.it/2013/12/25/gesu-e-veramente-nato-il-25-dicembre/).

Gesù e l’astrologia

Il cerchio dello Zodiaco ha una croce (sottile indizio) che lo divide in quattro settori, 12 simboli (ricordiamoci il numero 12, gli servirà più avanti) che indicavano con forme antropomorfe lo stazionamento del sole nelle costellazioni. L’Acquario, per esempio, indicava le piogge primaverili.

L’Acquario nei tre calendari, siderale, tropicale e astronomico, ha una durata che oscilla tra il 21 gennaio e il 14 marzo. La primavera inizia il 20 marzo. E’ proprio vero che non esiste più la mezza stagione!!

Sirio-Gesù, La cintura di Orione – I Re magi, La Costellazione Virgo-Maria e Betlemme

Il 24 dicembre la stella più luminosa del firmamento, Sirio, si trova a ridosso della Cintura di Orione, composta da tre stelle. Il nome con cui gli antichi romani chiamavano Sirio era Stella Canicula, gli egizi la chiamavano Sothis per indicare la Dea Iside, i Polinesiani la chiamavano Grande Uccello, gli Hawaiani la chiamano Regina del Cielo.

Per quelli che Joseph chiama “I tre magi”, non sono altro che la cintura di Orione, che nella tradizione cinese sono chiamati i Tre Astri e nella storia occidentale erano dapprima indicati semplicemente con le lettere dell’alfabeto greco, in seguito si sono guadagnate il nome di Alnitak, Alnilam e Mintaka.

Probabilmente avrebbero preferito chiamarsi Gaspare, Melchiorre e Baldassarre per essere ricordate con più facilità.

Segue una fantasiosa delucidazione sulla lettera –M nei nomi delle vergini madri.

Avendo già appurato che non ci sono molte vergini nelle mitologie, poichè spero non ci sia bisogno di spiegare quanto la spiritualità pre-cristiana fosse strettamente legata ad una ritualità sessuale e quanto la crescita del Cristianesimo sia stata osteggiata anche per la rivoluzionaria predicazione contro i costumi sessuali politeisti, proseguiamo con la bislacca analisi di P.J. sulla Bibbia astrologica.

Il simbolo del segno della Vergine è una M rovesciata, per questo tutte le madri vergini (che non ce ne sono, abbiamo detto) iniziano con la M. Iside inizia con la lettera I (Secondo P.J., si chiama Isis-Meri, ma di questo appellativo non c’è traccia) , la madre del Buddah -Siddartha Gautama, si chiamava Maya ma NON è mitologia, Siddartha Gautama è esistito veramente, così come sua madre che non era vergine! Il simbolo della costellazione è una donna con una spiga.

La costellazione si indica anche con il nome di Casa del Pane. Vero. Betlemme significa Casa del Pane (o Casa della carne a seconda della traduzione). Vero. Betlemme quindi è una città del cielo, non della terra. FALSO!! Betlemme esiste davvero.

Altre illazioni

Il numero 12

12 sono gli apostoli, 12 sono i segni zodiacali, 12 sono le tribù di Israele, 12 le stelle sulla corona della Madonna.

Ma 12 sono anche il numero dei nervi cranici, il numero delle coppie di costole, 12 le vertebre dorsali. 12 è il numero atomico del magnesio. Complotto del Corpo Umano e della Chimica contro di NOI!

Cristo muore sulla Croce perché il 25 dicembre il Sole è vicino alla Croce del Sud e quindi il Sole muore sulla Croce e poi risorge in Primavera.

Insomma, finora si è detto che Gesù NASCE il 25 Dicembre, non muore! E comunque, la costellazione Croce del Sud è stata scoperta effettivamente come non facente parte della Costellazione del Centauro solo nel 1516.

 L’era dell’acquario:  Mt 28:20 – Lc 22:10

La nascita di Gesù corrisponde con l’inizio dell’Era dei Pesci (“Ovviamente” perchè Gesù è simbolicamente rappresentato come un Pesce! Ah, ma che studiate a fare simbologia!!), c’è un errore di traduzione dal greco, secondo P.J.,  in quanto Gesù dice: “Sono con voi fino alla fine dell’Era”. L’indicazione di Gesù ai discepoli in Luca 22:10 su dove si celebrerà la Pasqua indica un uomo con una brocca, cioè la costellazione dell’Acquario. Quindi la morte di Gesù indica l’ingresso nell’Era dell’Acquario. New Age, new Age come se piovesse! http://www.cattonerd.it/2014/04/29/zeitgeist-grande-bufala-mai-raccontata/>>

santo Natale

Emilio Giuliana