Troppo spesso si sente dire che il passato è il passato e che bisogna guardare avanti; pensiero condivisibile con il quale si può essere d’accordo, ma se un passato specifico, vedi il fascismo viene usato per irretire, ammutolire, eliminare tutti coloro che vanno contro il potere costituito, diventa necessario, vitale, una volta per tutte fare i conti con quel preciso periodo storico, perché ciò che viene raccontato a tal riguardo è discutibilissimo!
- Josef Stalin asserì che a volere la guerra furono Inghilterra e Francia e non la Germania e che furono Inghilterra e Francia ad attaccare la Germania <<Pravda, 30 novembre 1939>>.
- Benjamin Freedman uomo d'affari di successo (era il proprietario della Woodbury Soap Co.), ebreo di New York, patriota americano, che era stato membro della delegazione americana al Congresso di Versailles nel 1919, tenne, nel 1961, al “Willard Hotel di Washington” ad un'influente platea, riunita dal giornale americano Common Sense, un discorso nel quale disse chiaramente e senza possibilità di fraintendimenti che la II° Guerra mondiale fu voluta da Inghilterra, Francia, USA e URSS, ma non dalla Germania.
- Avvocato generale britannico, Sir Hartley Shawcross, conferenza di Stourbridge, 16 marzo 1984. "Passo per passo, sono giunto alla convinzione che le mire del comunismo in Europa sono sinistre e letali. Al processo di Norimberga, io e il mio collega russo, abbiamo condannato l'aggressione tedesca. Credo ora che Hitler e il popolo tedesco non hanno voluto la guerra. Ma noi, (inglesi) abbiamo dichiarato guerra alla Germania, con l'intento di distruggerla, in accordo col nostro principio di equilibrio del potere, e siamo stati incoraggiati dagli alieni americani vicini a Roosvelt. Abbiamo ignorato le suppliche di Hitler, che chiedeva di non entrare in guerra. Ora siamo obbligati a riconoscere che Hitler aveva ragione. Ci ha offerto la cooperazione della Germania: invece, dal 1945, abbiamo dovuto far fronte all'immenso potere dell'impero sovietico. Mi vergogno e mi sento umiliato nel vedere che gli obbiettivi per i quali Hitler è stato accusato, sono validi e perseguiti ora, solamente sotto un'etichetta differente."